Egitto: Gran Muftì loda decisione danese di vietare la profanazione del Corano
Il Gran d’Egitto, Sheikh Shawki Allam, ha affermato che la decisione della Danimarca di vietare la profanazione dei luoghi e dei simboli religiosi, compreso il Sacro Corano, contribuirà a rafforzare la coesistenza pacifica tra i popoli e le fedi.
Parlando ad un programma radiofonico, Shawki ha apprezzato la scelta danese sottolineando che ciò promuove lo spirito di tolleranza e cooperazione nelle società.
"Previene anche discorsi di odio, violenza e discriminazione", ha aggiunto il religioso, secondo quanto riportato dal quotidiano al-Watan.
In precedenza anche il seminario di Al-Azhar, il più importante centro islamico del mondo sunnita, aveva accolto con favore la legge recentemente approvata dal parlamento danese sulla criminalizzazione della profanazione del Sacro Corano.
Al-Azhar ha definito il passo come “encomiabile e apprezzabile”, aggiungendo che ciò metterà fine ai tentativi di violare e attaccare i valori sacri dei musulmani.
Al-Azhar ha inoltre descritto il provvedimento di legge come un passo verso la riduzione dell’incitamento all’odio anti-musulmano e quindi verso la promozione della cittadinanza, della pace sociale e della pace nel mondo.
Al-Azhar ha espresso la speranza che la decisione danese incoraggi anche altri paesi europei, che hanno visto negli ultimi anni un forte aumento dei casi di islamofobia, a promulgare una legislazione che proibisca l'insulto alle religioni e la profanazione dei loro luoghi sacri.
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