Danimarca: parlamento si appresta a discutere disegno di legge contro la profanazione del Corano
Il parlamento danese sta esaminando un disegno di legge che intende vietare la profanazione del Sacro Corano, alcuni mesi dopo le tensioni e polemiche scaturite dai continui atti di profanazione del Corano nel paese scandinavo.
La proposta di legge mira a rendere reato penale il trattamento inappropriato di un testo di significativa importanza religiosa per una comunità religiosa, sia in pubblico che con l'intento di una più ampia diffusione.
I trasgressori rischiano fino a due anni di carcere se giudicati colpevoli. Secondo i dati della polizia nazionale, la Danimarca è stata testimone di 483 episodi di roghi di libri o bandiere tra il 21 luglio e il 24 ottobre di quest'anno, ha riferito la France Presse..
Annunciato ad agosto, il disegno di legge ha subito modifiche a causa delle critiche secondo cui la sua versione iniziale violava la libertà di espressione e sarebbe stata difficile da applicare.
Il ministero della Giustizia ha chiarito che la legislazione rivista ora prende di mira specificamente il trattamento improprio delle scritture con significativa importanza religiosa. Inizialmente il disegno di legge doveva coprire gli oggetti di significato religioso in modo più ampio.
La prima bozza ha incontrato l'opposizione di alcune persone che la vedevano come una riedizione della legge danese sulla blasfemia abolita dal 2017. Anche le forze dell'ordine e i funzionari giudiziari hanno espresso preoccupazioni sulla praticità dell'applicazione.
"I cambiamenti che proponiamo ora renderanno la legge più facile da applicare, anche per la polizia e i tribunali", ha annunciato il ministro della Giustizia Peter Hummelgaard.
Se approvata, la nuova legislazione verrà incorporata nel capitolo 12 del codice penale danese, che si concentra su questioni relative alla sicurezza nazionale.
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